La nostra equipe si rivolge agli adolescenti ed alle loro famiglie, consapevole del grande sconvolgimento che spesso quest’importante età di passaggio porta nel giovane e quindi all’interno del gruppo familiare.
Durante l’adolescenza i ragazzi affrontano un compito evolutivo fondamentale: il passaggio dal viversi come un bambino all’accedere ad una visione adulta di sé e del mondo. Ovviamente questo avviene a più livelli: somatico, sociale ed intellettivo.
I giovani devono mettere in discussione i loro modelli di relazione per adattarli al gruppo dei pari. I gruppi di adolescenti non sempre sono accoglienti ma spesso sono vittime di stereotipi e pongono richieste vissute in maniera anche drammatica dai soggetti più vulnerabili.
Nei casi più complicati si assiste ad una vera e propria rottura col passato, alcuni ragazzi non si riconoscono più in un continuo temporale, possiamo quindi assistere all’insorgenza di sintomi anche gravi data la caratteristica principale del comportamento adolescenziale: il passaggio all’azione.
È questa l’età in cui compaiono per la prima volta disturbi alimentari, depressione, autolesionismo, abuso di sostanze.
Nei casi in cui lo si reputi necessario potremo fornire all’interno del centro una valutazione neuropsichiatrica per valutare l’opportunità di un supporto farmacologico.
Per questi motivi l’intervento psicologico in questa fase evolutiva è di primaria importanza perché può aiutare l’adolescente a riprendere un armonico sviluppo dell’immagine di sé rendendola adeguata, dotata di senso e non più patologica.
I giovani sono naturalmente dotati di una plasticità della mente che permette loro di cogliere l’aiuto nella relazione terapeutica e portarli a profonde trasformazioni.
A chi si rivolge
A persone in età evolutiva tra gli 11 e i 22 anni, alle loro famiglie.
Ai genitori che hanno preoccupazioni e si trovano in difficoltà coi loro figli vengono offerti incontri esplicativi e di supporto.